La presentazione dell'iniziativa di cura per il 28. Novembre 2021, gli infermieri vogliono che in futuro possano fatturare alcune prestazioni direttamente con l'assicurazione obbligatoria dell'assistenza sanitaria obbligatoria o altre assicurazioni sociali. Oggi, in linea di principio, questi possono fatturare solo le prestazioni che sono state ordinate da un medico. Poiché la controproposta indiretta all'iniziativa infermieristica prevede anche una tale possibilità di fatturazione diretta da parte degli infermieri, la fatturazione indipendente diventerà presto una realtà, indipendentemente dal risultato del voto. Mentre la controproposta prevede un "meccanismo di controllo" e la possibilità di "limitare il numero di infermieri o organizzazioni di cura che fatturano autonomamente" per evitare un aumento dei costi. Tuttavia, quanto bene o male funziona questo "meccanismo di controllo" è già stato dimostrato in passato nella fatturazione indipendente da parte dei medici: il controllo è insufficientemente applicabile. Per verificare la legittimità dei servizi fatturati sarebbe necessario uno specialista (cioè un altro medico), per praticità le casse malati confrontano invece le prestazioni fatturate. Solo chi cade dalla media aritmetica viene controllato. E anche allora, è difficile capire se eventuali servizi medici o infermieristici forniti erano effettivamente necessari. Di conseguenza, la tendenza è fondamentalmente fatturata in troppi servizi. Ora apriamo la fatturazione indipendente anche agli infermieri, quindi un ulteriore inganno dei costi sanitari è inevitabile.
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